Mai in Gabbia!

“Ahoy, m’johnnies!

La Brigada Pirata fa porto sulle sponde del fiume Po, che attraversa anche la grande città chiamata Torino.

Siam filibustieri e musicanti, ed abbiamo solcato i Sette Mari, esibendoci in taverne, in piazze di paese, in festivals, ed ovunque Calipso ci abbia condotti! La nostra musica risente dell’antico cantare sui velieri, quando, nell’Epoca d’Oro della Pirateria, e della Fratellanza, le grandi navi a vela solcavano l’Oceano Atlantico, in cerca di fortuna. Questi canti son detti sea chanteys. Il nostro repertorio è composto principalmente da brani originali, ma a volte ci piace ricordare alcune di quelle vecchie canzonacce di porto!”

Questi sono i nostri nuovi amici della Brigada Pirata! Voci potenti e dita veloci, scanzonati e festosi sono fra le migliori pirate band italiane con una pagina fb così attiva da farci invidia!

Capitanati dal buon Walter “Walt” Boozer tanti anni passati sul palcoscenico, che garantiscono una presenza efficace con la sua giovialità, pari solo ad un buon fuoco d’artificio, e la sua voce possente si farà ricordare da tutti, per sempre.

Il gentile, ma scatenato, Boatswain Tidal Wave (Onda Anomala), si occupa di piffero e cori nella Brigada Pirata. Musicista poliedrico, suona clarinetto, batteria, pifferi e canta pure.

Quartarrrmastarrr MacRyan, è suonatore della 6 corde, o anche della 4 corde (basso)! La poliedricità è la sua prerogativa, insegnante di chitarra, musica d’insieme, e composizione moderna.

Mastarrrr Gunnarrr Stede Bellows, ha servito sul brigantino come mozzo per circa un anno, dopo di ché, a seguito dei meriti sul campo, è stato promosso a Mastro Cannoniere.

Mister Duke MacAbre,  è l’addetto ai bordelli ritmici, torturando il cajon ed intromettendosi senza ritegno – in effetti l’unica cosa che gli riesce molto bene è disegnare sbalorditivi fumetti e creare folli opere d’arte grafica ed in effetti fumettista! Tranquilli, non mancheremo di mettervi al corrente dei suoi lavori.

Noi li abbiamo conosciuti, abbiamo ballato sotto il loro palco al ritmo di canzoni come “Mai in Gabbia!” e possono ricreare una festa ovunque tu li metta con tamburelli, tin-whistle, chitarre, violoncelli e violini. Sono in sette ma difficilmente li vedrete tutti assieme dato che, come in tutte le ciurme, qualcuno è sempre di stanca al porto. Son professionisti, son filibustieri, sono la musica che solca i sette mari.

E noi li amiamo.

Via alle danze, ciurmaglia!

 

Da notare la bellezza del CD ispirato ad un LP