Questo silenzio cos’è?

“Ne “Il rock di Capitan Uncino” si traccia il profilo del comandante dei pirati, intento a avocare a sé la propria ciurma e a caricarla emotivamente contro il nemico Peter Pan: nella metafora di Bennato il capitano rappresenta i terroristi: «Per scuotere la gente non bastano i discorsi; ci vogliono le bombe». Nella figura di capitan Uncino di questa canzone è stato anche rintracciato un possibile identikit di Toni Negri (e/o di altri “duri” dell’autonomia di fine anni ’70), o comunque una critica (“da sinistra”) a tutti quei movimenti (terroristici o non) che non rinunciavano all’uso della violenza politica, o perlomeno non la condannavano[non chiaro], queste interpretazioni sono possibili (anche se mai esplicite) in molte delle altre canzoni di questo album” Wikipedia

Il nostro Capitano prova un’amore quasi reverenziale per questa vecchia canzone che, forse, molti di voi neppure conoscono. “Il rock di Capitan Uncino” ha fatto al storia nella musica italiana, e così il suo cantautore Edoardo Bennato. Una volta l’ho visto con l’occhio lucido mentre la cantava e non è mai successo che, anche solo sentendola di sfuggita, non l’avesse poi fischiettata tutto il giorno.

Personalmente lo posso capire. Non esistono molte canzoni così, canzoni che spiegano “i cattivi” e che ti fan stare dalla loro parte; canzoni che ti fanno gridare al cielo i tuoi credo, le tue convinzioni.

Ascoltatevela, poi ci saprete dire da che parte state; personalmente noi non sopportiamo quell’arrogante marmocchio di Peter Pan.