Salsa Shadow Bennie

Sò che ci sono molti “mani stanche” sulla nave e che non tutti fra di voi sono grandi cuochi, quidi, epr una volta, vi insegnerò qualcosa di semplice, una salsa semplice quanto esotica.

Con grande sorpresa i castigliani scovarono nelle terre del sud, questa strana erba che profumava di cilandro, ovvero, di coriandolo, pur senza assomigliargli.

Questa erba, che cresce in ciuffi come il tarassaco (il dente di leone) era usata dai nativi un po’ dappertutto.

E indovinate cosa ho trovato frugando fra le rocce di questa isola chiamata Escondida?

Questa erbetta profumosa era conosciuta con molti nomi: recao, chadon bene, ngo sai e, appunto, shadow bennie oppure coriandolo messicano.

NON lo consiglio a chi odia il coriandolo il cui odore fresco ed inebriante ricorda ad alcuni quello della cimice schiacicchiata.

E ora a noi!

¼ di tazza di coriandolo messicano (o di coriandolo fresco)

1 spicchio d’aglio

½ peperoncino attillano

10cl di aceto di vino bianco

10 cl di olio d’oliva

2 lime

prezzemolo

basilico

timo

sale

pepe

1 cucchiaino di zucchero

Togliere i semi al peperoncino, sbucciare lo spicchio d’aglio.

Lavare ed asciugare le foglie di shadow bennie e tritarle il più finemente possibile con le alte erbe aromatiche. Schiacciare tutti gli ingredienti con il pestello, aggiungere l’aceto e il succo di lime, il sale ed il pepe, infine l’olio d’oliva. Assaggiare e corregger l’acidità con lo zucchero.

Lasciar mescere la salsa una o due ore prima di consumarla.

A Trinidad a mangiano immergendoci pesce dalla polpa soda alla griglia ma si mangia anche spalmata sulle tortilla.

Buon appetito!